Dal 10 al 14 giugno scorsi si è tenuto in Giordania presso l'"EuroMed Youth Award" per festeggiare la cooperazione euro mediterranea nel settore giovanile. Organizzato dalle istituzioni giordane in collaborazione con Salto Youth Euromed RC, RCBS, Jordanian Euromed Youth Unit, Euromed Youth Platform supportate dalle Agenzie Nazionali del Programma Gioventù in Azione di Italia, Portogallo, Cipro, Turchia sotto il patrocinio delle Commissione Europea, l'evento ha coinvolto poco meno di un centinaio di giovani rappresentanti di organizzazioni dell'area mediterranea.
Nei tre giorni di attività sono state condivise esperienze e pratiche al fine di migliorare la cooperazione e partnership future. Il premio stesso è stata una pratica condivisa alla quale hanno preso parte gli attori diversi coinvolti.
Tra i vincitori della competizione un progetto italiano "Hip Hop for Euromed" realizzato dal Cemea del mezzogiorno la musica che come sempre crea ponti e legami tra popoli.
Clicca qui per vedere il video vincitore del progetto
19/06/2013
«Il Piano - ha spiegato la Ministra - potrebbe essere utilmente inserito nel Documento di Economia e Finanza. Deve diventare uno strumento finalizzato a definire e realizzare interventi organici in materia di politiche giovanili, articolato per specifiche priorità tematiche centrali individuando, all'interno di ciascuna di esse, specifiche linee di azioni e progetti di rilevante interesse nazionale».
Secondo la Ministra Idem, il Piano dovrà «agevolare l'accesso dei giovani al mondo del lavoro e valorizzare la competenza e la formazione dei giovani», combattere il «disagio giovanile» e fenomeni di «marginalizzazione» come i cosiddetti NEET (Not in Education, Employment or Training) «che stanno crescendo in maniera esponenziale negli ultimi anni». «Altro tema su cui concentrare l'attenzione - ha proseguito la Ministra - è la promozione dell'autonomia giovanile, il diritto alla casa, ad una propria famiglia.
Interventi quali il fondo per la casa, il fondo per i giovani precari, il fondo per lo studio, le risorse per la promozione dell'imprenditoria giovanile sono iniziative da sostenere, da sviluppare a livello centrale, regionale e locale». Il coordinamento degli interventi a favore dei giovani dovranno coinvolgere anche regioni, province, comuni. «Reputo importante - ha detto la Ministra Idem ai deputati della Commissione Affari sociali - utilizzare al meglio i luoghi di confronto e di concertazione in cui il Centro e le Regioni possano dialogare, scambiare contenuti e buone prassi, condividere metodologie ed interventi attraverso cui agire. Più in generale, è altresì necessario coinvolgere i Comuni e le Province nei processi di programmazione e di mappatura.
Tra l'altro, fin dall'inizio, i primi Enti ad occuparsi di problematiche e tematiche giovanili sono stati proprio i Comuni e le Province. Per questo motivo si ritiene utile, al fine di programmare interventi efficaci nei settori individuati in maniera condivisa, l'istituzione di un Osservatorio Nazionale sui Giovaniche veda la partecipazione, come stakeholders principali, di Regioni, Province autonome, ANCI, UPI, Agenzia Nazionale per i Giovani e Forum Nazionale Giovani».
Infine, la Ministra Idem ha indicato la direzione verso cui rivolgersi per il reperimento dei fondi necessari: «Dobbiamo guardare prevalentemente all'Europa, sia stimolando una maggiore attenzione alle politiche giovanili da parte della Commissione, posto che il finanziamento di tali politiche ha ancora oggi un peso limitatissimo, sia prestando particolare attenzione alle opportunità e alle risorse attualmente a disposizione e a quelle che saranno rese disponibili nel prossimo ciclo di programmazione».
14/06/2013
27 May - 1 June 2013 | Reggio Calabria, Italy Dal 27 maggio al 1 giugno a Reggio Calabria, si terrà un Corso di formazione sul valore dello youth work, e su come questo possa contribuire alla creazione di una società più giusta, più equa. Attraverso questo corso si cercherà di capire come porre in essere delle azioni che possano permettere ai giovani di essere attori del cambiamento.
L'obiettivo che si pone è quello di creare consapevolezza nei partecipanti di poter promuovere dei collegamenti tra la propria realtà locale e le tematiche globali, attraverso la loro azione.
Questo è Bridging the gap! Il corso si focalizzerà su:
• sviluppo delle competenze e abilità dei partecipanti nel collegare tematiche globali alle realtà locali (sviluppo di una coscienza critica, confronto tra i partecipanti)
• analisi di tematiche globali rilevanti da parte dei partecipanti (e.g. diritti umani, sviluppo sostenibile, consumismo, povertà)
• sviluppo di sistemi e di pratiche per l'analisi delle tematiche globali (giochi, attività esperienziali, dramma, discussioni, approccio creativo)
• come incoraggiare il coinvolgimento e la partecipazione attiva dei giovani in azione concrete per il cambiamento sociale
• opportunità di sviluppare idee progettuali tra i partecipanti e di aumentare la consapevolezza del Programma Gioventù in Azione Questo corso di Formazione si rivolge a: youth workers, youth leaders, formatori e volontari che desiderano esplorare i cambiamenti globali attraverso lo youth work e il Programma Gioventù in Azione.
L'Agenzia nazionale italiana , provvederà ad effettuare la selezione dei candidati in un'area riservata del sito. Essa coprirà i costi di viaggio (dal luogo di residenza in Italia al luogo del corso e ritorno), nella misura dell'80%, per i candidati selezionati. Saranno interamente coperti dall'Agenzia nazionale italiana i costi di vitto e alloggio.
Per candidarsi è necessario compilare l'application form cliccando sul bottone "Apply now", presente all'indirizzo http://www.salto-youth.net/tools/european-training-calendar/training/bridging-the-gap-think-global-act-local-make-the-connection.3408/ entro la data di scadenza del 22 aprile 2013.
Per ulteriori informazioni contattare Fabiana Di Carlo, f.dicarlo@agenziagiovani.it, 06 37591216
La conferenza stampa di presentazione di Sport Modello di Vita svoltasi oggi al Palazzo Nuovo delle Federazioni Sportive Nazionali del Coni, un progetto che intende promuovere i valori di uno sport sano, di una corretta alimentazione e del rispetto.
Ideato da 6 Federazioni e finanziato dall'Agenzia Nazionale per i Giovani diretta da Paolo Di Caro, Sport Modello di Vita si assumerà il compito di promuovere tali concetti in diverse zone di Roma ma anche in tante altre città coinvolte.
Alla conferenza stampa anche il neo eletto presidente del Coni Giovanni Malagò che ha elogiato l'iniziativa ricordando il compianto Pietro Mennea.
L'Agenzia Nazionale per i Giovani all'evento Luiss International Job Fair.
Partecipa alla giornata di orientamento alle carriere internazionali organizzata dall'Università Luiss Guido Carli, Viale Romania 32, mercoledì 10 aprile dalle 9.00 alle 16.00.
Scarica l'allegato per conoscere i dettagli della giornata.
27/03/2013